Festa dell’Annunziata 2025: un successo che unisce la Valle Vitulanese
Si è conclusa con entusiasmo e grande partecipazione la Festa dell'Annunziata, svoltasi il 5 e 6 aprile presso la Basilica SS. Annunziata di Vitulano.

La cucina caratteristica del "Molise" è di tipo casalingo e si basa su tradizioni molto antiche, associate alle abitudini e ai sapori autentici di una tranquilla vita campagnola.
Uno dei suoi classici fiori all'occhiello dal punto di vista culinario è indubbiamente la pasta, eseguita in casa dalle mani esperte e rapide delle casalinghe. Molto apprezzata pure dai turisti.
Poi ci sono le "taccozze" che vengono preparate soltanto con l'acqua e con la farina. Questa pasta ha una forma "romboidale" e viene adoperata prettamente nella stagione più fredda.
Infatti per riscaldare le rigide serate invernali, viene preparata coi "fagioli" cotti in una casseruola di "terracotta". Oltre questi ingredienti vengono aggiunti pure dei pezzi di "pancetta" oppure di "lardo" e, per chi gradisce, un pizzico di "peperoncino".
Un'altra squisita specialità molisana concernente i secondi, è certamente la zuppa di "trippa" alla "molisana". Un piatto tipico composto appunto dalla "trippa" che viene preparata insieme al "lardo", ai pomodori "pelati", pepe, "peperoncino" e "pecorino".
Parlando di questo piatto, in "Molise" c'è anche l'usanza di cucinarlo con delle varianti, come per esempio aggiungendo i fagioli o i "ceci" per renderla una pietanza ancora più arricchita di sapori eccezionalmente invitanti.
Come in tutte le cucine meridionali, anche in "Molise" non mancano i dolci tradizionali. Tra questi troviamo i "caragnoli", ovvero delle frittelle che vengono ricoperte dal "miele". Oppure i "caggiunitti" che sono delle buonissime ciambelle che racchiudono un delizioso ripieno di "castagne, cioccolato" e mandorle.